Angelica
una mattina
Uno, due, tre....potresti girarti e rigirarti all'infinito dentro quel letto caldo, la sveglia suona, la luce ormai invade la stanza,ma niente ti convince a mettere un piede fuori!
Poi eccolo, è il suo profumo, apre la porta, ti infila la vestaglia e ti porta sul divano...i capelli hanno ancora quel tocco in più che solo il cuscino ti sa dare, non hai ancora le dita prensili, la deambulazione ancora dorme, ma non si sa come riesci a bere il caffè, TIENI IN MANO LA TAZZINA E NON TI CADE!!!!!!!!!
Lo consideri quasi un miracolo ma ormai è così da almeno dieci anni e ci hai fatto il callo....Dio c'è, si chiama Caffè

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