Paolo Bertoncini
Una mattina, Siusi


Mi rispecchio in miriadi di occhi schermati, il sole è già forte e gli occhiali da sole dominano tra i tavoli esterni del bar Regina. Il rumore della carta del giornale e il tintinnio dei cucchiaini mi richiamano alla realtà. Osservo i miei amici, e sono felice, in sintonia. Guardo incerto il mio caffè d'orzo e mi pento della mia scelta, ma ultimamente ne ho presi veramente troppi.
Scruto speranzoso la strada in cerca di qualche mia vecchia conoscenza, ma solo un cane assonnato popola la via. Mi piace pensare che siano tutti al caldo, nei loro letti morbidi a coccolarsi, a fare l'amore, a fare sesso. Mi viene da ridere a pensare alla realtà, al desiderio maschile ossessivo del buon risveglio, e alla dolce controparte che cerca scampo nella quiete del bagno... Ordino un altro caffè, però vero, al diavolo l'orzo!